lunedì 12 settembre 2016

La mia Wedgwood

Tornare a scrivere un post dopo sette mesi di latitanza è veramente imbarazzante. 
Mi viene quasi difficile trovare le parole per raccontarvi di questo progetto, cucito ben tre mesi fa. Aiutooo!
Se posso dire qualcosa a mia discolpa: ho aperto questo blog per condividere con voi la mia passione per il cucito, le fatiche, i miglioramenti e i traguardi raggiunti in questo campo.
Mi sembrava che nel mondo reale, intorno a me, non ci fossero persone così interessate al cucito mentre in quello virtuale era un pullulare di gente più o meno professionista tutta intenta a scambiarsi idee e progetti. Poi quando con alcune il rapporto è cresciuto al di là di internet, questo mezzo non faceva che aumentare la connessione tra di noi. Una meraviglia!
Nel frattempo però nel mio paesello hanno iniziato a capire che non mi occupavo più di teatro da un pezzo, qualche mamma ha cominciato a richiedermi qualche ora di lezione di cucito, qualcun altra mi ha affidato veri e propri lavori di sartoria. 
Ed così che è nato, un po' per gioco, il progetto #ago&filò. 
E' tutt'ora attivo, con sempre nuove "adepte", tanto da farmi desiderare di aprire un'associazione. 
..ragazze, ho mille idee per la testa. 
Speriamo di concretizzarne almeno un paio. 
Come vedete la vita reale in questo momento ha la meglio su di me. Ed è per questo che latito dai social.
Chissà che non arrivi il tempo in cui sarò in grado di conciliare le due cose..
Se mi vedrete qui un po' più spesso allora vorrà dire che ci sarò riuscita. ;)



Ed ora passiamo alla mia versione di Wedgwood di Straight Stitch Design, che però io ho comprato ad aprile in tedesco, con lo sconto del 20%, sul sito di Naeh-connection. Bella furba eh?!
Beh, se avessi scoperto prima come stavano le cose probabilmente avrei acquistato il cartamodello in inglese direttamente dal sito di Kimberly, risparmiando il tempo della traduzione. 
Ma con molta probabilità, se avessi aspettato ancora un mese per farmi una gonna con pieghe a cannoni avrei comprato il cartamodello Alice(in italiano!) di Dinuvoledicuori.


Ma era fine aprile avevo voglia di cucirmi qualcosa di particolare e fresco per l'arrivo dell'estate e ho optato per la gonna Wedgwood. In una delle tante scatole di stoffa avevo giusto un metro e mezzo di lino quadrettato Vichy comprato più di un anno fa su Supercut. Mi sembrava la stoffa giusta!



Qualcuna di voi probabilmente riconoscerà questa stoffa in una foto che avevo pubblicato su IG. La foto ritraeva un bottone ricoperto ricamato con tre punti sashiko. Beh, era per questa gonna.




Nessun bottone in commercio mi sembrava abbastanza adatto ad essere abbinato alla gonna avendo già deciso di utilizzare per la cerniera a vista una zip rosa fluo. 
Un contrasto che invece mi aveva convinto fin da subito.


L'altra particolarità di questo modello, che mi era piaciuto immediatamente e mi aveva fatto optare per il suo acquisto, sono le alette in corrispondenza delle tasche. 
Della loro riuscita sono veramente soddisfatta. Sono riuscita a far combaciare tutti i quadri di colore, per effetto vedo non vedo.
Anche in corrispondenza delle cuciture laterali.  


Ed eccomi qui alla fine del post. Sopravvissuta alla scrittura... 
Fatemi sapere se la Wedgwood piace anche a voi e se vi sono mancata in questi mesi ;)
a presto, spero

buon cucito a tutte! 
Lucia

PS: grazie Fra per esserti improvvisata fotografa per 10 minuti. Senza il tuo aiuto probabilmente non mi sarei messa a scrivere questo post.
NB: il lino si stropiccia facilmente. La gonna la tenevo indosso già da un paio di ore e aveva fatto un viaggio in macchina con me. ;)