lunedì 26 gennaio 2015

Kid's Robe a doppia velocità!

Gennaio è un periodo ricco di compleanni e nascite. Il che mi richiede del lavoro extra da portare a termine nel minor tempo possibile. Non riesco pertanto a fotografare tutti i progetti realizzati o almeno alle condizioni che vorrei. 
Proprio come è accaduto sabato scorso che ho fotografato a "doppia velocità!"
Ma facciamo un passo indietro...

Da più di tre anni seguo in maniera assidua il blog di Purl Soho - The Purl Bee. Adoro lo stile, i progetti condivisi e i tessuti utilizzati e venduti nel loro shop online (vi consiglio vivamente di farci un giro!). Ma non mi ero mai iscritta alla loro newsletter fino a quando, la settimana scorsa, cercando sul loro sito ispirazione per un regalo appunto, mi compare una finestra gigantesca che diceva "iscriviti alla nostra newsletter! Per te, in regalo un pattern del valore di 15$ a tua scelta tra i nostri 8!".
Non ci ho pensato su due volte. Ho proceduto all'iscrizione e dopo pochi minuti ero già in possesso del pattern scelto: il kid's robe!

Leggendo in inglese le istruzioni ben dettagliate del pattern ho capito subito che avrei apportato qualche modifica. Sia perché non è nella nostra cultura far girare per casa i bambini in vestaglia, sia perché il modello me lo immaginavo proprio più corto, e magari anche adatto ad essere indossato fuori casa!

Beh, con le opportune modifiche e tre ore di lavoro eccovi il risultato ottenuto! 





Ora, guardando le foto, avete capito il perché della doppia velocità? 
Il sole stava tramontando, dovevamo prepararci per uscire di casa, avevo appena finito di orlare a mano una manica ma non avevo ancora fatto le foto. Ho spedito il marito a prendere la macchina fotografica e ho assoldato il fratello a farmi da manichino. 
Uno scatto di qua, uno di là e via verso altre mete. 
Nella fretta non ho ricontrollato le poche foto fate e.. guarda un po': erano mosse.. ! Che rabbia!

Ormai però non si può fare più niente. Il Mini Robe è arrivato a destinazione sabato sera stesso. Pensate che l'etichetta sul collo l'ho cucita in macchina durante il viaggio in autostrada, sotto gli sguardi interrogativi degli autisti delle macchine che ci affiancavano. Nemmeno stessi assemblando una bomba.. !   

Ma passiamo ai pro e contro del progetto:
Per realizzare il mini-robe ho usato una batista di cotone Shine Green/Coral di Atelier Brunette  che avevo comprato circa due mesi fa su Supercut e che tenevo da parte per un progetto speciale. La fantasia la trovo stupenda, e il tessuto adatto a tutte le stagioni, se giustamente accostato. Io per il minirobe l'ho abbinato ad una maglina di lana rosa antico. 
Ha forse solo una pecca: si sgualcisce facilmente. Quindi, penso sia poco adatto alla realizzazione di capi per bambini molto vivaci! ;)

La lunghezza, invece, riadattata per il mio progetto era perfetta. Ho tagliato la stoffa ad un'altezza di 40 cm invece che di 57 cm, come prevista dal pattern per la taglia 2-3 anni.


Il punto, invece, in cui ho applicato il bottone penso sia sbagliato. Nelle istruzioni non era specificato dove dovessi appuntarlo, e quindi sono andata un po' a sentimento. Di certo, se avessi la possibilità di risistemarlo lo metterei sulla cucitura laterale del davanti con il dietro.
In compenso il bottone a forma di uccellino mi piace molto. Penso faccia il giusto contrasto con le stoffe utilizzate.
Grazie Fra per avermene regalati una scorta! ;)

E voi cosa ne dite? Vi piace? In ogni caso vi invito ad iscrivervi alla newsletter di purlbee.com per approfittare dell'offerta.

Vi auguro una splendida settimana creativa,
alla prossima! Lucia


martedì 20 gennaio 2015

..io ero la regina e voi le principesse..

Vedo già banconi traboccanti di chiacchiere, frappe e lattughe. Il che mi ricorda che Carnevale è già qui dietro l'angolo. 
Quest'anno però non mi faccio trovare impreparata e penso ai più piccoli.
Basta indossare solo un accessorio ed ecco che i sogni diventano realtà. 
 

Una semplice corona ci trasforma tutte in regine e principesse.
Però la vita è un gioco.. che si gioca assieme!


 ..e più si è, meglio è!


Grazie ad Olivia, Gaia e Flora per aver giocato ieri pomeriggio insieme a me! Vi voglio bene!!!

Se desiderate anche voi una corona per i vostri giochi e le vostre feste, sappiate che stanno per arrivare nel mio Etsy shop.
Alla prossima
Lucia 


mercoledì 14 gennaio 2015

Burda style.. 2010!

La scorsa settimana ho ricevuto in regalo da Franca (la mamma della mia cara amica Marcella) un sacco di suoi vecchi numeri di Burda, Neue Mode e Modellina. Datati 1987, 1988 e 1990. 
Per una sera intera, sfogliando le vecchie riviste, mi è parso di fare un vero e proprio salto nel tempo. Che flash!
Mi sembrava di vedere vecchie foto di famiglia, quelle di cui si ha un po' vergogna, di cui si ride tanto e di cui si dice: ma come cavolo andavamo in giro vestiti!!! 

Ok, non sono affatto una di quelle donne che ricercano per forza un capo all'ultimo grido, ma non penso di ricevere molti fischi se dico che una certa moda non dovrebbe ritornare mai più. 
Per il mio personalissimo gusto estetico mi lascio ispirare da forme e colori per cui penso che comunque, si possa sempre prendere ispirazione dalle cose passate e migliorarle per i nostri tempi e il gusto attuale. E allora vai con c'è una seconda chance per tutti! ;)


E così deve aver pensato il modellista di un cappotto (n.101) apparso sul numero di Burda del Dicembre 2010.
Quando avevo comprato la rivista, ricordo che questo modello mi aveva colpito subito. Sia per la sua sobrietà, sia per la sua facile realizzazione (o almeno a quel tempo lo supponevo!).
Comunque, nel tempo avevo dato spazio e priorità ad altri progetti e tutto era finito nel dimenticatoio.
Fin quando, prima di Natale, nel fare le pulizie ecco ricomparire la rivista, il modello e la voglia di farmi un capo nuovo per l'inverno. 
Per farvela breve, lunedì scorso l'ho finito. 
Ed ecco qua il risultato!


Ci ho messo un po' a confezionarlo perché:
1- non ho una tagliacuci (non guardatemi male, vi prego!) e ho dovuto fare l'80% delle cuciture con un punto overlock.
2- le linee guida per la confezione del capo non sono per niente chiare. Allora, o io ho qualche problema di comprensione (il che è anche possibile!) o non sono scritte proprio bene!


Ho accorciato il cappotto di 10 cm rispetto al modello originale perché sono un po' bassotta.
E, se dovessi rifarlo, alzerei di almeno 5 cm l'apertura delle tasche. Ma questo per un mio gusto personale!
Il colore verde salvia poi di questo loden follato mi piace un sacco. Più lo guardo, più mi piace!
Così come il taglio del collo e le impunture che potete vedere nella foto qui sotto.


E voi, cosa ne pensate?
Aspetto vostri commenti, che mi piace sempre un sacco leggere! ;)
Alla prossima 
Lucia

sabato 10 gennaio 2015

Saldi, saldi, saldi...

ok, ok, la canzone diceva: soldi, soldi, soldi...
Ma, dato che non sono un pascià, devo fare i conti con le mie finanze e valutare al meglio i miei acquisti!

Questa settimana ho approfittato di diversi sconti e promozioni ed ho acquistato un po' di materiale.


Loiusa dress pattern (file pdf)
Questo è il modello di un abito per bambine (1-10 anni) di CompagnieM. L'avevo adocchiato già da un po' e ogni volta che vedevo la foto di qualche Igers non potevo fare a meno di pensare che sarebbe stato benissimo indosso a mia nipote!
Appena avrò realizzato l'abito vi farò sapere! ;)



Stoffe e merceria
Gli sbiechi e i nastri che ho comprato nei saldi di SuperCut dovete sapere che non sono per me. Ma quando li ho avuti tra le mani ho seriamente pensato di non darli più alla persona che mi aveva chiesto gentilmente di comprarglieli. ;)
Per me ho, invece, acquistato il Bamboo point turner di Merchant&Mills che mi serviva proprio, visto e considerato che, fino a ieri, usavo una matita senza punta per rigirare gli angoli. Aiuto!
Due metri di sbieco d'argento perché volevo provare ad usarlo per il tutù del doudou, e 2 metri di stoffa Twist Mustard della collezione Atelier Brunette, che utilizzerò per confezionarmi il vestito del matrimonio di mio fratello.

Naturalmente, come sempre, il pacchettino di Marine conteneva dei piccoli tesori: la sua letterina, gli zuccherini francesi, una spoletta di filo verde e 6 piccoli ritagli di stoffa!

Che bello poterli toccare dal vivo, poterne vedere la trama e sentirne la consistenza! Grazie!
Ho pensato che potesse interessare anche a voi sapere qualcosa di più di queste stoffe e così eccovi la mia recensione.


1: cotone resinato, bianco e rosa. Estremamente facile da cucire. Io probabilmente lo userei per bavaglini, tovagliette americane e tote bag. Da lavare assolutamente a freddo!
2: cotone stampato Paisley nero di Printed fabrics. Leggerissimo e vellutato sul dritto. Sulla pelle scivola via che è una bellezza. Lo userei per confezionare abiti o camicette! 
3:tessuto in raso di seta. Molto grafico. Alla luce il tessuto si illumina e i colori che prima erano bianco e nero diventano perla e oro! Veramente una rivelazione!!!
4: gallone elastico nero con fili d'argento. Alto 63mm. Pensate che mia mamma e mia nonna mi insegnarono a cucire a macchina a sei anni mettendo proprio un elastico come questo ad una gonna di cotone rosso! Bei ricordi!!! 
5: adoro questo velluto! Sottile, morbido... lo userei per confezionare qualsiasi tipo di abito per bambine. L'unica pecca è, secondo il mio gusto personale, che è tanto rosa! Ma a chi piace il colore lo consiglio vivamente!!!
6:tela cerata stampata marrone. Non sono un'amante del genere! La trovo, per i mezzi che ho, un po' difficile da cucire e necessita per forza di una fodera. Sul rovescio la tela di cotone è a vista e un po' delicata. Probabilmente la userei per tovaglie da esterni.

Spero che questa piccola recensione possa esservi d'ausilio per i vostri acquisti. E vi ricordo che tutti questi tessuti sono ora in saldo su SuperCut! ;)

Cosa dirvi ancora se non: approfittatene!
Alla prossima
Lucia


venerdì 9 gennaio 2015

Blue pants and pink tutù!

Da qualche giorno avevo un pensiero fisso nella testa: volevo realizzare un accessorio per i miei doudou!

Anche perché mi era già capitato di vendere o regalare il bunny doudou a bambine non più neonate che lo utilizzavano più per i loro giochi che per la coccola notturna.

Così mi sono messa subito alla ricerca di immagini che potessero ispirarmi e, come ormai da qualche mese, ho cominciato a curiosare nel mondo di Instagram. Non ho ancora un profilo Pinterest e non oso immaginare cosa possa accadere qualora ne aprissi uno. Mi perderei in quel mondo, credo!
Comunque, tornando al racconto, ad un certo punto mi sono imbattuta in una serie di foto di una delle Igers che seguo, Irene Pasina. Le sue foto ritraevano varie fasi della lavorazione di sua bambolina danzante.
Ed ecco l'epifania!
Un vestitino ad hoc per i miei doudou. 
Un bel tutù rosa per la femmina e un pantalone blu con bretelle per il doudou maschio!


Ho cercato prima di redigere mentalmente un elenco dei materiali e una sequenza di gesti che mi facessero impiegare meno tempo per la realizzazione, quindi sono passata all'azione!

Il primo pomeriggio di lavoro però, non mi ha portato grandi frutti. Più andavo avanti, più mi innervosivo. Una volta era troppo lunga la gonna, un'altra volta era troppo corto e stretto il pantalone.. Dopo due ore "infruttuose" ho deciso di dormirci su.
La mattina dopo mi sentivo riposata e ispirata. Con il sole dalla mia parte ho ricominciato il progetto e dopo un'ora avevo già finito. Che soddisfazione!!



Ok, bisogna ammettere che hanno ancora bisogno di piccoli accorgimenti. Ma vi assicuro che quelli che saranno in vendita su Etsy saranno perfetti! ;)

E voi cosa ne dite?
Vi piacciono?
A presto Luci.. cuce

sabato 3 gennaio 2015

Propositi per il 2015!

La sera del 31 dicembre mi hanno chiesto di pensare ad un'immagine rappresentativa dell'anno appena trascorso e di dargli un titolo.
Mi sono resa conto che non riuscivo a focalizzare un evento piacevole ma solo eventi che avevano a che fare con il distacco, la perdita e la lontananza.
Tutto ciò mi sembrava così triste.. !
Non potevo certo cominciare il nuovo anno con il cuore carico di tristezza. Non vi pare?
Così mi sono messa d'impegno a cercare di ricordare tutti i momenti che mi avevano dato gioia e mi avevano fatto fare un salto nella mia crescita personale.
Tutti i ricordi piacevoli che poco a poco sono riaffiorati nella mente avevano in comune qualcosa e potevano essere racchiusi in un unico grande gruppo, titolato: sono un animale sociale!!!

Ecco così svelato il proposito per il nuovo anno: ammettere che da sola non valgo poi molto, che per vivere ho bisogno degli altri, e che per gli altri vale la pena vivere!!!

Perché come diceva Tolstoj: la felicità non è reale se non è condivisa

Non mi rimane quindi che augurarvi uno splendido 2015. Che porti ad ognuno di voi la felicità che sperate e meritate!
Vi voglio bene
Lucia