giovedì 27 febbraio 2014

Icone sociali

Questa sera sono davvero molto stanca. Ho passato 12 ore davanti alla macchina da cucire, che neanche i cinesi...
Quindi non ho la testa per scrivere qualcosa di sensato e carino. Comunque, dato che siamo ormai già a venerdì vi scrivo, in breve, di un piccolo progetto. Un'idea regalo nata con l'intento di far felice un'adolescente.
Visto l'interesse crescente e viscerale dei giovani per i social network, mi sono detta: perché non fare una t-shirt con le icone dei social che utilizzano di più?

Ho disegnato uno schema preciso su un foglio quadrettato, ho ritagliato e cucito la stoffa con il metodo appliqué e alla fine mi sono gongolata osservando il risultato ottenuto.


Qui potete vederle nel dettaglio: facebook, instagram e twitter!




Che ve ne pare?
A mia nipote la t-shirt è piaciuta tanto!


Ah questi giovani.. basta poco per voler loro bene, basta conoscerli per sorprenderli!
Alla prossima e buon carnevale :o)

mercoledì 19 febbraio 2014

Un tavolo così non l'avevo mai avuto!

Sono felice come una Pasqua, anche se fuori il brutto tempo continua ad accompagnare la mia giornata. 
Come dire: fuori grigio, dentro il sole.

Dopo un anno di lavoro e tantissime ore trascorse a progettare, ad ascoltare consigli, a verniciare, scartavetrare, riverniciare, incollare, chiudere morse, piantare chiodi, avvitare bulloni,


allentare morse, togliere schegge di legno e di ferro dalle dita, maledire e benedire, finalmente, ieri sera, io e mio marito abbiamo messo in piedi il mio tavolo da lavoro.
Formato giusto da quattro vecchi, ma solidi e pesanti, pallet certificati EPAL, e una lastra di protezione in Lexan*.


Non potete capire la gioia che abbiamo provato nel vedere realizzata un'opera tutta nostra che, durante tutto l'ultimo anno, ci ha richiesto non pochi sacrifici in termini di energie, tempo e spazio rubati ad altre cose.
Oggi possiamo solo dire che ne valeva la pena!

Ieri sera, ogni nostro gesto, ogni piccolo movimento che facevamo fare a questo tavolo lo vivevamo come un rito anelato da tempo, un rito che non potevamo non immortalare per il nostro album dei ricordi.


Una volta poi messo nella posizione definitiva (almeno per ora, visto che si trova nella stanza bambini!), il tavolo ha preso subito vita. Vi hanno trovato alloggio le macchine da cucire, piccoli accessori da cucito che fino a ieri erano in giro per la casa e alcuni lavori che ho da poco concluso.



Cosa ne dite? Non trovate che sia pazzesco?

Se anche voi avete voglia di cimentarvi con il recupero creativo di vecchi pallet non esitate a contattarmi!


*: non posso non ringraziare pubblicamente Nicola che ha mi regalato la lastra di Lexan. Grazie perché ha dato al tavolo quel tocco di eleganza e raffinatezza di cui necessitava! Grazie, grazie, grazie!!!


PS: Come sempre scusatemi per la qualità delle foto. Quanto tornerò operativa con la macchina fotografica ve ne accorgerete. ;o)

sabato 8 febbraio 2014

Baby mobile. finito e appeso!

Ieri ho lavorato tutto il giorno senza fermarmi mai. Era troppo forte il desiderio di vedere finito questo lavoro e poi d'improvviso la stanchezza. Un mal di schiena da far paura!
Dovrei dare più retta al marito che mi dice di fermarmi, di fare delle pause, di approfittare delle necessità fisiche di Natty per uscire un po' di casa, ma sono così. Se inizio una cosa che mi piace e voglio vederla finita per vedere l'effetto che fa non mi fermo un attimo. Non mi alzo dalla mia postazione neanche per andare in bagno. E a fine giornata sai che dolori..
Ma ho fatto una promessa e cercherò di migliorare! ;o)

Però sai che soddisfazione quando ho appeso le mie coccarde al lampadario della mia stanza. 
Le ho appese a diverse altezze con del filo di nylon e guardate un po' cosa ne è venuto fuori.




Cosa ne dite? Questa volta mi sono affidata agli scatti di Instagram perché la macchina fotografica era scarica. Alla faccia delle pile Duracel che nella mia Nikon non durano più di cinque minuti.. :o(


Comunque, questo è il risultato!
Io sono molto soddisfatta. Il mio personalissimo metro di giudizio dice che è talmente carino che lo terrei per me, la mia casa e dei bimbi futuri. Quindi è un ottimo prodotto da vendere e regalare.
Il pupazzetto poi che adoro è la pecora!


Bella vero? Nella sua costruzione ho sperimentato ancora una volta quello che diceva il mio professore di estetica: le cose belle sono difficili!
Non avete idea di quanto lavoro intellettuale, oltre a quello manuale, ci sia dietro la sua realizzazione. Mi sentivo un po' ingegnere e un po' artigiana. 

Vi auguro un buon weekend (io oggi sono proprio contenta di poter godere di un timido raggio di sole!)
lasciate pure qui sotto un commento per farmi sapere se il progetto vi è piaciuto
Lucia

Ah... un saluto speciale all'impiegata della posta del mio paese che stamattina incuriosita ha potuto vedere una foto del baby mobile in anteprima! ;o)

giovedì 6 febbraio 2014

Baby mobile. Parte prima!

Prima che anche questo progetto passi inosservato, pubblico un paio di foto e un paio di dritte, stile tutorial, nel caso qualcuno volesse cimentarsi nella costruzione di un baby mobile.

Una mia carissima amica, vista la nascita imminente del suo primo maschietto, mi ha chiesto di realizzare quattro coccarde per le porte di ingresso della sua palazzina e dell'asilo della sua bimba. Mi sono documentata, ho trafugato la rete di tante idee e foto ma subito ho capito che avrei dovuto realizzare delle coccarde innovative e un po' sui generis. Le ho sottoposto una prima idea: una nuvola azzurra con appese un  paio di scarpette color carta da zucchero! 
Ma si sa due cervelli sono meglio di uno quindi, ben presto, l'idea si è evoluta. Confrontandoci (meno male che esiste WhatsApp!) abbiamo pensato di realizzare una nuvoletta ricamata a cui sarà appeso un animale di pezza. Ogni nuvoletta avrà il suo piccolo pupazzetto che una volta svolto il suo compito troverà alloggio in un baby mobile.
Bello no?! 
Io la trovo una soluzione interessante ed ecologica!   

Ed ora il mini tutorial.


1: prendete un pezzo di stoffa colorato, ricamateci sopra il nome del bambino, ritagliate la stoffa a forma di nuvola. Poi prendete un pezzo di imbottitura a foglio e un altro pezzo di stoffa, dello stesso colore del primo o di un altro che possa starci bene, quindi riponete i tre strati di tessuto uno sopra l'altro. Attenzione a mettere le due stoffe colorate dritto su dritto.
2: cucite la nuvola lasciando 5 mm di margine dal bordo. Ricordate però di lasciare uno spazio non cucito che vi servirà per risvoltare il lavoro.
3: tagliate tutta la stoffa che è in sovrappiù e fate dei piccoli taglietti con le forbici sul bordo di tutta la figura. Quindi risvoltate il lavoro!
4: chiudete il pezzetto che avevate lasciato aperto con dei punti a mano. Quindi stirate cercando di tirate in fuori la stoffa fino al margine di cucitura.  


Un ultimo passaggio: cucite qua e là sulla nuvola dei piccoli nodi di impuntura!

Spero di esservi stata utile e che i passaggi siano stati abbastanza chiari ed esaustivi.
A presto con la seconda parte ;o)
Lucia

martedì 4 febbraio 2014

perché sono buonissimi!

Accidenti.. è già passato un po' di tempo dall'ultimo post ed è già febbraio!
Ma non potevo attendere ancora per condividere con voi questa ricettina di biscotti very crunchies: perché sono buonissimi!



Navigando in rete, la ricetta di questi medaglioni mi è balzata subito agli occhi, soprattutto per il tipo di ingredienti impiegati che, guarda un po', erano giusto quelli che avevo in casa in questo momento. 
Naturalmente però la ricetta era carica di zucchero e un paio di altre cose, così l'ho in parte modificata per renderla idonea al mio regime alimentare.

Dunque.. i medaglioni crunchiosi!

INGREDIENTI:
125 g. burro
60g. di miele di fiori d'arancio (ma potete utilizzare qualsiasi tipo di miele)
50g. zucchero di canna
1 uovo intero 

150 g. fiocchi d'avena
135 g. farina integrale
1 pizzico di sale
1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di scorza di arancia non trattata
75 g di cioccolato fondente e nocciole ridotti a pezzetti (potete provare anche abbinamenti diversi, assecondando i vostri gusti!)


PROCEDIMENTO:
Sciogliete il burro nel forno a microonde per circa 1 min, senza renderlo bollente, poi mettetelo in una ciotola grande e ivi aggiungete il miele, lo zucchero e l'uovo. Poi, mescolando per benino aggiungete ancora l'avena, la farina, il sale, il bicarbonato e solo alla fine la frutta secca con i pezzetti di cioccolato.
Formate così delle palline (di circa 3-4 cm di diametro), appoggiatele sulla teglia con carta da forno e schiacciatele fino a renderle dei dischi.




Infornate i biscotti per circa 13-15 min a 180°. 

Appena sfornati mettete i biscotti a raffreddare su una griglia, in men che non si dica raggiungeranno la giusta consistenza. Crunch crunch.. !



Cosa ne dite poi dei cuoricini di stoffa?
Visto che mancano appena dieci giorni a San Valentino volevo suggerirvi una composizione carina per la tavola della colazione. Un piccolo suggerimento per voi e il vostro amore...

a presto Lucia