lunedì 10 dicembre 2012

Pensieri natalizi!

Per un weekend ho avuto l'impressione che Natale fosse già arrivato!
Complici la neve, il freddo, delle ottime tisane calde e il pane da sfornare, l'atmosfera è stata davvero magica!
Ho approfittato così del tempo a mia disposizione per realizzare un pò di regalini per le prossime feste. Li definirei "piccoli pensieri utili"!

Lasciando perdere la qualità delle immagini (che è davvero pessima!), vi spiego passo passo la realizzazione dei miei segnalibro di stoffa!

Avrete bisogno di:
- stoffa
- imbottitura sottile di cotone
- filo da ricamo in tinta con le stoffe
- ciondolo d'argento


Per prima cosa tagliate l'imbottitura della misura che desiderate (la mia misura 6,5 x 2,5 pollici!) poi anche le stoffe, tenendo conto che il lavoro avrà un fronte ed un retro con due diverse fantasie.
Quindi cucite tra loro i pezzi di stoffa del fronte e poi anche quelli del retro.
A questo punto prendete il filo da ricamo (che dovrà misurare poco più della lunghezza dell'imbottitura!), piegatelo a metà, inseritelo nel ciondolo e fate un nodo appena sopra di esso.
Riprendete l'imbottitura, ponetevi sopra il fronte del vostro lavoro, il filo con il ciondolo e, poi dritto vs dritto, il retro di stoffa.
Il sandwich è così pronto per essere cucito!


Però ricordate di non cucire lungo tutto il perimetro, altrimenti non riuscite a girare il lavoro!
Lasciate una piccola apertura sul lato corto e tagliate la stoffa in eccesso sugli angoli.
Ora potete capolvolgere il tutto e..
..voilà!


Rifinite il segnalibro cucendo a mano, con un punto invisibile, l'apertura e il vostro segnalibro è pronto!
Facile, no?! 

Se non sono stata abbastanza chiara, o se volete ulteriori suggerimenti per i diversi passaggi, non esitate a chiedere.


NB: se volete che il segnalibro sia più rigido potete inamidarlo!!! 

martedì 27 novembre 2012

Matilde sei mitica!

Uno dei film preferiti da mio fratello (nella sua infanzia!) si chiamava Matilda sei mitica!. Era la storia di una bambina che fin dalla nascita aveva dovuto trovare il modo di arrangiarsi perché non desiderata dai genitori.
Ma per fortuna la vita non è un film e la storia cambia.
Matilde è arrivata dopo una lunga attesa e come non accoglierla in un nido morbido e caldo?!

Quest'estate i suoi genitori mi avevano richiesto una coperta da lettino, con imbottitura in lana e un ricamo di edera come portafortuna, per il suo primo inverno. Ed eccola qui finalmente pronta!
  

Ma come tutti sappiamo per esperienza, una mamma esigente e organizzata pensa sempre al futuro. Ed ecco allora che con il cambio di stagione la coperta potrà trovare alloggio nel suo "quiltcase" personalizzato!

Cosa ve ne pare?


lunedì 19 novembre 2012

Tovagliette americane per una colazione italiana!

Lasciando da parte le teorie catastrofiste, il 2012 ha portato con sé una serie di piacevoli eventi: tante nascite e tanti matrimoni.
E proprio per il matrimonio di alcuni amici ho ideato delle tovagliette americane un pò speciali.



Apparentemente sembrano essere uguali a tante altre in commercio. Sono realizzate, infatti, in lino e cotone americano 100% con una leggera imbottitura in cotone naturale. Ma guardandole da vicino ne si può scorgere alcune piccole differenze che distinguono le versioni Lui e Lei.


Innanzitutto nella versione Lui una delle strisce colorate ha una fantasia con un gusto più maschile.


Ma poi ho cercato di differenziarle donando a Lei un'asola e a Lui una fettuccia di stoffa, in grado di chiudere in un abbraccio entrambe le tovagliette.


Insomma un piccolo pensiero per i due sposi affinché possano ricordarsi, fin dal mattino, che per poter cercare l'unità è necessario entrare l'uno nell'animo dell'altra.

Cosa ne pensate?


mercoledì 14 novembre 2012

Eccomi!

Ebbene sì, sono approdata anch'io nel mondo dei blog!
Pensavo di poter fare a meno di internet e invece, di fronte alle richieste di alcune amiche e conoscenti, ho capito che il miglior mezzo per far conoscere il mio mondo di stoffa era proprio questo!
Tutto è cominciato l'anno scorso con la nascita della mia splendida nipotina. Le confeziono un vestito color lavanda per Natale e mia sorella nel vederlo mi dice «bello! ma in quale boutique di Brescia l'hai acquistato?». Le dico «no, il prodotto è mio!» e, guardando la sua faccia stupita, penso che forse potrei produrre outfits non solo per la piccola Chiara Luce.